Candidatura al patrimonio mondiale dell’UNESCO delle Alpi del Mediterraneo

Data di pubblicazione: 01/10/2018
In occasione della candidatura delle “Alpi del Mediterraneo” a patrimonio mondiale dell’UNESCO, due esperti, un geologo e un naturalista sono venuti a scoprire, da giovedì 13 a venerdì 21 settembre, gli 8 siti che compongono il perimetro transfrontaliero del bene proposto.
Ils ont notamment visité, les Parcs du Mercantour et Alpi Marittime, les Parcs Marguareis et de Ligurie, Le Parc départemental de la Grande Corniche, la pointe des Douaniers à Cap d’ail, le site marin au large de Monaco, de Cap Ferrat et du Cap Martin, la séquence de Bouma de Luceram, et la faille de Peille-Peillon. 
A Monaco, le 17 septembre, ils ont assisté à une présentation sur la protection et l'intégrité des sites terrestres et marins.
Toutes les forces vives des partenaires du projet se sont mobilisées pour que cette évaluation in situ se déroule dans les meilleures conditions possibles.

Hanno visitato il Parco del Mercantour e quello delle Alpi Marittime, i Parchi Marguareis e quello ligure, il Parco dipartimentale della Grande Corniche, la punta dei doganieri a Cap d’Ail, il sito marino al largo del Principato di Monaco, da Cap Ferret a Cap Martin, la sequenza di Bouma de Luceram e la faglia di Peille-Peillon.
Il 17 settembre a Monaco hanno assistito a una presentazione sulla protezione e l’integrità dei siti terrestri e marini.
Tutti i partecipanti al progetto si sono mobilitati affinché questa valutazione in situ si svolgesse nelle migliori condizioni possibili.
I riscontri su questa valutazione porteranno alla presentazione finale del dossier. Una risposta definitiva verrà fornita durante la 43° sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale che si svolgerà a Baku, Azerbaigian, dal 30 giugno al 10 luglio 2019.
Nell’attesa del verdetto finale, molte sono le tappe che occorrerà superare, in particolar modo la definizione del perimetro o la gestione di questo bene transfrontaliero nel quale coesistono, in modo originale, un territorio terrestre e uno marino, con vantaggi geologici di grande rilievo.
Sostenendo la candidatura delle Alpi del Mediterraneo, il Principato s’impegna a proseguire e a rafforzare la sua attività sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile di questo territorio.
*Il perimetro di questo bene, che è sia terrestre che marino, è situato a cavallo tra il Mediterraneo occidentale e la penisola italiana, a sud della catena montagnosa che divide il dipartimento delle Alpi Marittime dalle Alpi di Alta Provenza, nel sud-est della Francia, e le regioni Piemonte e Liguria, nel nord-ovest italiano. Monaco è coinvolta nella parte marina del bene.
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