Uno sguardo indietro al 36° incontro Herculis!

Data di pubblicazione: 24/08/2022
Tre record del meeting, quattro performance mondiali dell'anno e un'infuocata gara dei 100 metri femminili: il 36° meeting Herculis ha mantenuto alla grande tutte le sue promesse!

Il tradizionale appuntamento estivo allo Stadio Louis-II ha regalato un'ennesima volta un grande spettacolo ai 16.000 spettatori presenti che hanno vibrato davanti ai migliori atleti del mondo. In quanto sede prediletta della Wanda Diamond League, la tappa monegasca edizione 2022 è stata contrassegnata da risultati mondiali di alto livello.

A cominciare dai 100 metri, vinti dalla cinque volte campionessa del mondo giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce con un incredibile 10″62 che ha bruciato il precedente record monegasco del 1998 ottenuto dall'americana Marion Jones in 10″72.

Il Principato ha quasi vibrato di nuovo nei 1500m femminili, con la keniana Faith Kipyegon che ha rasentato per tutta la gara il record del mondo ottenuto da Genzebe Dibaba nel 2015 a Monaco, ma non è riuscita a raggiungerlo per soli tre decimi.

Nelle prestazioni mondiali dell'anno da ricordare: Jake Wightman, che ha firmato un tempo di riferimento di 2'13″88, accorciando così il record del meeting. Nei 200 metri maschili, il terzo performer  mondiale di tutti i tempi, con 19″31, aveva annunciato che se la sarebbe vista con il leggendario 19''19 stabilito da Usain Bolt. Ma il campione del mondo americano si è accontentato di battere il proprio record del meeting con 19″45.

Quanto alla Francia, volavano sorrisi alla fine del meeting: il campione del mondo juniores Sasha Zhoya  è arrivato a quattro centesimi dal suo record personale e Pascal Martinot-Lagarde ha registrato il miglior tempo personale dell'anno. Un appuntamento che è stato un toccasana mentale per gli ostacolisti francesi, visto che due settimane dopo "PML" ha finalmente portato a casa la medaglia d'argento ai Campionati europei (a un millesimo di secondo dall'oro), e Just Kwaou-Mathey ha completato il podio.

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