Palazzo dei Principi

Il Palazzo dei Principi di Monaco è una residenza privata all’interno della quale in alcuni periodi dell’anno è possibile visitare i Grandi Appartamenti. 

Il Palazzo vanta una lunga storia. Con il passare dei secoli è stato oggetto di ampliamenti e modifiche. Le sue origini risalgono all’inizio del XIII secolo, al 1215. In seguito a varie trasformazioni, nel XVII secolo l’antica fortezza genovese si presenta come le sontuose residenze assai caratteristiche del Grand Siècle.
Il Principe Onorato II vi riunì alcune collezioni assai preziose di opere d’arte, che sfortunatamente scomparvero durante la Rivoluzione francese, periodo nel quale il Palazzo venne saccheggiato e funse da ospedale per le truppe dell’Armata d’Italia.

Oggi è possibile ammirare i fasti di questo palazzo: la Cappella del palazzo, dedicata a San Giovanni Battista, la Galleria di Ercole, la Galleria degli Specchi, il Salone Rosso, la Camera di York, il Salone Giallo o il Salone Luigi XV, la Sala del Trono…e numerosi affreschi, arazzi e arredi. 

I Grandi Appartamenti  (temporaneamente chiuso) non sono accessibili a persone in sedia a rotelle (l’accesso si effettua mediante scale).

ORARI:

  • Dal 26 marzo al 30 giugno: 10:00 - 17 (Il Palazzo chiude alle 18:00).
  • Dal 1° luglio al 31 agosto : dalle 10 alle 18 (il Palazzo chiude alle 19).
  • Dal 1° settembre al 13 ottobre : dalle 10 alle 17 (il Palazzo chiude alle 18).

 Durata della visita: 30 minuti.

PREZZI
Adulti (a partire da 18 anni): 10 euro

Bambini: (6-17 anni) e studenti (su presentazione della carta dello studente): 5 euro

Gruppi adulti (20 persone al minimo): 8 euro a persona

Gruppi con bambini (20 persone al minimo): 4 euro a persona (un biglietto adulto costa 2 euro per 10 biglietti bambini comprati)

Pagamenti in contanti, tramite assegno o carta. Pagamento anticipato possibile (ma rimborso impossibile)

Per ulteriori informazioni sulle tariffe e per prenotare biglietti in abbinamento (Palazzo del Principe, Collezione di Auto d’Epoca ) :

Prezzi

Crediti fotografici: Benjamin Vergély / Gaëtan Luci / Palais Princier