Melodramma tragico in tre atti.
Musica di Giuseppe Verdi (1813-1901)
Libretto di Salvatore Cammarano tratto dall'opera teatrale
Kabate un Liebe (Intrigue et amour) di Friedrich von Schiller
Creazione: Napoli, Teatro San Carlo, 8 dicembre 1849Sabato 15 dicembre alle 20, Auditorium Rainier III
Le prime opere di
Giuseppe Verdi coincidono con il risveglio della nazione italiana, pertanto il
compositore approfittò di questo vento di novità cui aderivano le sue idee politiche,
e mandò in visibilio la Penisola con opere guerriere in cui dominavano il
coraggio e l’eroismo. Luisa Miller (1849), facendo vibrare per la prima volta
le corde della gente comune, segna una svolta spettacolare. La figura dolorosa
del padre, la complessa personalità di Luisa, gli accenti veementi di Rodolfo
operano un’ineluttabile metamorfosi nella grammatica verdiana: gli eroi
lasciano il palcoscenico, dando spazio all’arrivo dei personaggi. Con il
susseguirsi degli atti, la struttura in aria con cabalette viene meno a
vantaggio di forme molto più variegate, affinché la musica si pieghi all’evoluzione
dei sentimenti. Se l’ingresso di Luisa ha tutte le caratteristiche decorative
delle opere verdiani dei primi anni, l’imponente aria del II atto rivela una
configurazione nuova, più impegnativa dal punto di vista psicologico ed estremamente
drammatica. La scrittura dell’ultimo atto, liberata dai vecchi canoni, fa
breccia sul fronte sentimentale. In meno di tre ore, Luisa Miller regala allo
spettatore moderno lo spettacolo della metamorfosi del prodigio del teatro
lirico italiano divenuto genio universale.