La Signora Margherita, di Roberto Athayde

Théâtre Princesse Grace
12, avenue d'Ostende
98000 Monaco
Monaco
Mercoledì 9 gennaio 2019, alle 20.30
Ideato dall'autore brasiliano Roberto Athayde, questo one man show è un'invettiva virulenta contro le insensatezze politiche dei dittatori sudamericani.
 Mercoledì 9 gennaio 2019 alle 20.30 Théâtre Princesse Grace

Che strana professoressa, questa Signora Margherita! Davanti alla sua lavagna nera, sulla quale non esita a disegnare genitali maschili per non lasciare i suoi allievi nell’ignoranza o per portarli verso lidi insospettabili (tutto ciò che dice è a doppio senso), tratta il suo pubblico con un’energia quasi militare. Obbedite, dice, mettete in pratica i consigli che inculco in voi! Senza mezzi termini, passa di palo in frasca: dalla letteratura alla virtù, dalla grammatica al calcolo, dall’anatomia alla filosofia. Scaglia senza esitazioni: “Morirete tutti!”. Spazia dalla tirannide alla dolcezza. A fine lezione, si appella alla morale, esortando a fare del bene e ad amare i libri.
In Francia lo spettacolo ha riscosso notevole successo grazie all’interpretazione di Annie Girardot. Accadeva nel 1974, e lo spettacolo è tornato in varie edizioni. All’epoca l’adattamento era opera di Jean-Loup Dabadie. Per questa nuova versione è stato utilizzato un altro testo, ma il nome del traduttore non è stato indicato. Strano! questa versione sembrano mancare i doppi sensi, perché in origine l’autore brasiliano Roberto Athayde intendeva denunciare il potere militare, appellarsi a una presa di coscienza. Così tradotto, questo messaggio traspare meno. La forza dello spettacolo, con aggiustameno di Anne Bouvier, deriva soprattutto dall’interpretazione. Stéphanie Bataille sa essere vuoi banale vuoi grandiosa. Con una camicia bianca, una borsa a tracolla e la mano gessosa a forza di scrivere alla lavagna della scuola a forma di trapezio, scocca parole come frecce. Inserisce il suo personaggio in una crociata che prende alla sprovvista allievi invisibili (forse proprio noi, ma non ci si identifica necessariamente con i giovani che la Signora Margherita vuole prendere a pugni e spronare). Il suo ritmo è ingestibile, il suo viso ermetico trasuda una passione segreta. Piace questo tipo di attrici velatamente spumeggianti.