Percorso del sentiero delle sculture di Fontvieille

Fontvieille è il più recente tra i quartieri di Monaco, nato dalla riconquista di 23 ha sul mare negli Anni ‘70. È anche uno tra i quartieri più paesaggistici con i suoi numerosi giardini che esaltano la scultura.
Inizio: Place d’armes  Arrivo: Place d’Armes
Distanza: 2 km Tempo medio di percorrenza a piedi: 1 h 30  
Difficoltà: Nessuna    
Particolarità: Numerosi musei e giardini all’inglese - Scorci sul litorale e sul bacino idrografico.

 

Nel quartiere è stato realizzato un sentiero pedonale che permette ai camminatori di scoprire questa parte della collezione, comprendente opere di artisti come RODIN, BOURDELLE, LÉGER, RENOIR, ARMAN, CÉSAR, LALANNE.

Il percorso del sentiero delle sculture si può effettuare nel seguente modo:
Dalla Place d’Armes, dirigersi verso la Place du Canton. Nelle vicinanze delle scale mobili, si potrà ammirare il Grand Ours di François-Xavier LALANNE. Attraversare la Place du Canton, poi prendere le scale a sinistra dello Spazio Léo Ferré. Si arriverà davanti ai giardini dell’UNESCO. A destra dell’ingresso dei giardini, si potrà scoprire il mosaico di Fernand LÉGER Les Trois Musiciens (1944). Entrare nei giardini e ammirare le opere di vari artisti: Renaissance di Kim HAMISKY (1986), Le poing (1980) di CÉSAR, Le 7ème jour (1994) di MONTALBANO, Grande baigneuse accroupie di BOURDELLE (1906-1907), Marta Accovacciata di Giuseppe BERGOMI (1996).
Prendere in seguito la passerella che porta all’inizio del Quai Jean Charles Rey, dove si trovano Grande Carpe (1996) di François-Xavier LALANNE e Solitary (1988) di Sandro CHIA.
Costeggiare il porto turistico e spingersi fino alla fine della gettata dove si potrà ammirare uno straordinario scorcio sulla Rocca e sui Capi della Riviera francese e italiana; guardando verso il bacino idrografico si può capire bene quanto il Principato di Monaco occupi un posto privilegiato, così affacciato sul Mediterraneo e appoggiato alle Alpi.
Dirigersi in seguito verso l’eliporto e il Parco paesaggistico. Davanti all’ingresso del parco paesaggistico, si potrà notare un cavaliere con la sua lancia.
Camminando all’interno del parco e del roseto, si potrà approfittare, oltre che delle sculture, della diversità delle varietà di rose, riunite nel Roseto in memoria della Principessa Grace, che le amava molto. Nel Roseto, si potrà ammirare un omaggio alla Principessa Grace realizzata da Kees VERKADE (1983).
Il parco paesaggistico di Fontvieille offre ai visitatori anche numerose sculture da scoprire: La Grande Laveuse (1917) di Pierre-Auguste RENOIR e Richard GUINO, Woman smoking a cigarette (1987) di BOTERO, Evolution (1979) di Emma de SIGALDI, scultrice monegasca della fine del XX secolo, Le poisson di ALESSIO (1986), Hommage aux éléphants de cirque di Rolf KINE (2016), Montophant di ARMAN (1988), Seri Mutti di Roberto BARNI, Torso Desperacion di Victor OCHOA, Frère et sœur di André MASSON (XX secolo).

Salire fino alla sommità del parco e scendere verso la Place du Campanile e la chiesa Saint-Nicolas, non senza prima aver notato un’altra opera di ARMAN, Cavalleria Eroica (1987). Nella Place du Campanile, di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco, si potrà ammirare anche un’opera di Blaise DEVISSI in omaggio ai pompieri della Compagnia dei Vigili del Fuoco morti per la Francia.

Ritornare quindi verso la Place du Canton, prendendo nuovamente la passerella.