Dal 1984, il Festival Printemps des Arts vi propone di riscoprire la cosiddetta musica "classica"
Da venerdì 15 marzo a domenica 14 aprile, Principato di Monaco
Nonostante questo festival esista da più di 30
anni, ogni sua edizione è unica, merito della musica ma anche dei progetti
artistici, delle invenzioni di vario genere e della programmazione che si
reinventa ogni anno.
In tutto sono 22 i concerti e 1 film a
scandire il festival dal 15 marzo al 14 aprile 2019, in 9 luoghi culto del
Principato. Per la 35° edizione, Alexandros Markeas, compositore in residenza
del festival, presenterà il suo lavoro e le sue opere ai giovani musicisti
della regione.
L’edizione 2019, sotto la Presidenza di S.A.R.
la Principessa di Hannover, si concentrerà dunque sugli aspetti meno noti del
concerto e del quartetto a corde, a riprova del fatto che questi generi non
sono “classici”. Sarà possibile scoprire il modo in cui i quartetti Beethoven,
ritenuti il riferimento per antonomasia del classico, esplorano fin dal primo
opus le forme, sonorità e i temi più avventurosi della storia della musica. Il
pianoforte integrerà anch’esso il programma. E` infatti immergendosi senza
preclusioni nel suo repertorio che se ne scoprono gli aspetti meno «classici» e
più sorprendenti.
Quest’anno il Festival renderà anche un
fervente omaggio a due figure del XX secolo: Mauricio Kagel e Karlheinz Stockhausen.
La tradizione occidentale non mancherà all’appuntamento, con canti mongoli
unici detti «difonici» per via della loro capacità di riprodurre due suoni
concomitanti.
Infine, come ogni anno, il Festival proporrà
al pubblico un viaggio insolito: potrete salire a bordo di un autobus con
destinazione ignota, con come unica garanzia la promessa di essere accolti, una
volta giunti a destinazione, da musiche e luoghi sorprendenti.