Data di pubblicazione: 15/02/2018
Il Governo monegasco propone a tutti gli attori e su base volontaristica di impegnarsi
Il Patto Nazionale per la Transizione Energetica appena lanciato dal Governo monegasco prende le mosse dall’Accordo di Parigi e dal Libro Bianco.
L’obiettivo del Principato è la riduzione del 50% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 (rispetto all’anno di riferimento, il 1990) e il raggiungimento di livelli neutri di carbonio entro il 2050, con azioni condotte dalla Missione per la Transizione Energetica di applicazione universale.
In seguito alla redazione del Libro Bianco e alla creazione del catasto solare nel 2017, il Patto Nazionale per la Transizione Energetica propone a chi vi aderisce (privati o società) di intervenire sulle tre principali fonti di gas a effetto serra: la mobilità, i rifiuti e l’energia. L’obiettivo è indurre l’evoluzione di modelli e abitudini di consumo, senza ostacolare lo sviluppo e creando nuove opportunità.
Il patto è composto da un documento d’impegno semplice e da piani d’azione (suddivisi in settori: privati, aziende, operatori alberghieri...). Una calcolatrice di carbonio propone una stima delle quantità di gas a effetto serra emesse per aiutare gli aderenti in questa dinamica.
La Missione per la Transizione Energetica garantirà un’assistenza idonea alle esigenze di tutti, attraverso comunicazioni e appositi laboratori durante tutto l’anno.
Verrà poi stilato un bilancio annuo per identificare e valorizzare gli esponenti maggiormente impegnati, gli sforzi più profusi e le buone prassi da condividere, nell’ottica di un miglioramento continuo.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ed è possibile aderire online (in francese e inglese):
http://transition-energetique.gouv.mc/Pacte-National-pour-la-Transition-Energetique/Comment-adherer-au-Pacte
Indirizzo di posta elettronica dedicato al Patto:
[email protected]