Mostra

Questa collezione viene presentata al pubblico per la prima volta attraverso una selezione di trentanove opere antiche e contemporanee, prendendo le mosse da un progetto espositivo che esplora la “cosmogonia” privata del collezionista, mossa dalla visione di un mercante per il quale i dipinti e le sculture sono il pane quotidiano. Una digressione colta e personale attraverso sei secoli di storia dell’arte, con una chiave di lettura proposta da Cristiano Raimondi, curatore della mostra.
Una collezione così vasta e varia rappresenta per il Museo un’occasione unica per presentare opere assai rare, una sintesi eccezionale che permette di capire la cultura artistica occidentale. Dall’epoca gotica fino all’inizio del Rinascimento, passando dal manierismo e dal barocco, la collezione Moretti porta fino alle sperimentazioni degli ultimi dieci anni. Si tratta infatti di un insieme unico ed eclettico di piccoli e grandi capolavori, severi come quelli di Spinello Aretino e Jannis Kounellis, affascinanti come le tele del Bernini, di Cagnacci e di George Condo, o di opere create da mostri sacri come Pontorno, Gerhard Richter e Lucio Fontana.

Fotografia Andrea Rossetti

• Per saperne di più