Proiezione del film"Adhémar ou le Jouet de la fatalité" di Fernandel, evento organizzato dagli Archivi Audiovisivi di MonacoMartedì 19 giugno alle 20,30 Théâtre des Variétés
Il
film, integralmente girato a Nizza e Montecarlo, ci ha permesso di vedere all’opera
due Fernandel: l’attore e il regista. È risaputo che Sacha Guitry, che doveva
realizzare la sua opera, dovette subire un intervento urgente a pochi giorni
dal primo “ciak”. Il maestro, consapevole dell’intelligenza ed esperienza del suo
principale interprete, gli affidò l’incarico, facendosi sostituire dietro la telecamera.
Non è la prima volta che Fernandel diventa registra. Basta ricordare Simplet.
Ma per Adhémar abbiamo assistito a un curioso sdoppiamento della personalità.
TRAMA
Fin
dalla sua infanzia Adhémar Pomme è vittima dell’ilarità che suscita il suo
fisico. La sua bruttezza è tale che tutti scoppiano a ridere quando lo vedono
passare. Il suo amico Tisalé cerca invano di procurargli un lavoro in cui possa
distinguersi, ma ogni volta è un fiasco. Adhémar crede di aver trovato la
soluzione ai suoi problemi, facendosi ricoverare nella clinica di Saint-Lampin,
dove un ricco filantropo ospita le persone a cui la vita non ha sorriso.