Jumping International de Monte-Carlo

Una cornice unica per un concorso d'eccezione

A ogni inizio estate, il Port Hercule si trasforma in un circuito eccezionale, ospitando, a pochi passi dai panfili, i migliori cavalieri e cavalli al mondo. Dopo la Formula 1 e il tennis, il Principato vivrà nuovamente al ritmo dello sport di alto livello. Dal 1995, il Jumping Internazionale di Monte-Carlo, fondato da Diane Fissore e entrato a far parte del circuito Longines Global Champions Tour nel 2006, fa vibrare il Rocher.

Rinomata per essere particolarmente tecnica, la pista del Port Hercule attira ogni anno l'élite mondiale che viene qui per misurarsi, nella speranza di aggiungere un altro trofeo a quelli già conquisstati. Più che una semplice competizione ippica, questo è un evento unico che coniuga sport, lusso ed eleganza, attirando ogni estate un pubblico appassionato, desideroso di vedere la storia degli sport equestri scriversi davanti ai propri occhi.

Nel 2024, questa bella storia è stata scritta da Inès Joly. Con Ambassador Z, la cavallerizza francese ha ottenuto l'unico doppio percorso netto del Longines Global Champions Tour - Gran Premio del Principe di Monaco, sinonimo di vittoria. Davanti alle tribune entusiaste del Port Hercule, si è imposta davanti all'attuale numero 7 al mondo, l'austriaco Max Künher, e alla sua connazionale Nina Mallevaey. Una prima vittoria ad altissimo livello, che ha segnato una svolta nella sua carriera incipiente e un momento importante, che rimarrà negli annali del Jumping monegasco.

Attesissimo il momento clou del weekend, il LGCT - Gran Premio del Principe di Monaco, con un montepremi di 1,5 milioni di euro. Più che una gara per la vittoria, imporsi in questo Gran Premio significa anche aggiudicarsi un biglietto per il LGCT - Super Gran Premio dei GC Playoffs, a cui possono accedere solo i vincitori delle diverse tappe.

I giovani cavalieri della Rocca

In casa, i cavalieri del Principato avranno a cuore di brillare davanti al proprio pubblico. Tra loro, Íñigo Lopez de la Osa Franco, 21 anni, incarna il futuro del jumping monegasco. Alla sua prima stagione nella GCL, il giovane talento debutta come membro degli Stockholm Hearts. Ora che si è trasferito presso il cavaliere francese Simon Delestre, continua la sua ascesa verso i livelli più alti, al fianco di una delle più grandi famiglie dell'equitazione. Di fronte al suo pubblico, dal 3 al 5 luglio, avrà a cuore di confermare tutto il potenziale che gli viene attribuito.

Al suo fianco, la giovane e talentuosa Anastasia Nielsen, 19 anni, è anch'essa una promessa confermata. Forte di diverse partecipazioni a gare 5*, tra cui una prima nel 2024 al Port Hercule, la campionessa europea juniores 2023 continua a farsi strada tra i migliori.
 
I colori del Principato spiccheranno anche nel CSI2* e nelle prove nazionali, dove i più giovani non vedranno l'ora di partecipare alla competizione.

La Longines Pro Am Cup farà faville sul Port Hercule

Venerdì sera, il Port Hercule ospiterà un evento ormai imperdibile della tappa monegasca, la Longines Pro Am Cup Monaco. Ideata nel 2010 da Charlotte Casiraghi, questa competizione riunisce, all'interno della stessa squadra, un cavaliere dilettante e una star internazionale in una gara a staffetta. Ogni coppia gareggia sotto i colori di uno sponsor. Il cavaliere dilettante apre il percorso con 7 ostacoli da 1,15 m, prima di passare il testimone al compagno di squadra, che prosegue su ostacoli da 1,30 m.
Organizzata a sostegno dell'AMADE, questa competizione rappresenta anche un momento privilegiato di trasmissione: un'occasione per i giovani cavalieri di beneficiare dei consigli dei loro mentori, di evolvere al loro fianco e di condividere con loro un momento raro, su una pista eccezionale.